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CN24 | Estorcevano denaro a un imprenditore di Amantea. Sei arresti

2011-09-15 40 Dailymotion

http://www.cn24.tv Martedì 11 Maggio 2010 | In questa edizione di Report24: Estorcevano denaro a un imprenditore di Amantea. Sei arresti Inchiesta della Dda. Tra i fermati esponenti delle cosche locali Sei persone, tra cui alcuni esponenti delle cosche mafiose Lanzino-Di Puppo-Patitucci, sono state arrestate dalla polizia di Cosenza, per concorso in estorsione aggravata dal metodo mafioso. La Calabria ha il triste primato di esportare modus operandi che rispondono a logiche 'ndranghetiste. Un esempio è dato dalla storia di due imprenditori: il primo, un calabrese, che si rivolge alla polizia per porre fine alle angherie e le minacce che subisce quotidianamente per un debito; il secondo, un'imprenditrice lucchese, che, per rientrare in possesso della somma di denaro prestata, pensa bene di rivolgersi alla criminalità organizzata crotonese e cosentina. Jolanda Zambon, 48enne con incarico nel direttivo di Confindustria di Lucca, ora indagata per il reato di estorsione aggravata dalla modalità mafiosa, aveva avuto un rapporto di lavoro con un imprenditore di Amantea, nel Cosentino, al termine del quale aveva preteso un importo complessivo di 33 mila euro. Per giungere al suo scopo, la donna, si è rivolta agli esponenti della criminalità organizzata che hanno minacciato, e anche picchiato in luogo pubblico, la vittima. Ai delinquenti, per sdebitarsi, promise favori in appalti riguardanti il settore della raccolta differenziata. Nel corso del blitz odierno numerose sono state le perquisizioni domiciliari. I particolari delloperazione sono stati resi noti in conferenza stampa alla presenza di Vincenzo Lombardo, Procuratore Capo della DDA di Catanzaro, che ha coordinato le indagini, del Procuratore Aggiunto Borrelli, del Questore di Cosenza Scifo e del Capo della Squadra Mobile Fabio Ciccimarra. Tra le persone finite in carcere, quattro incensurati, tra cui Franco Germano, ex allenatore del Castrovillari e Mario Piromallo, con precedenti per omicidio. Sono in corso, da parte della Squadra Mobile, le operazioni mirate alla localizzazione di Michele Di Puppo 46 anni, pluri pregiudicato, resosi irreperibile. Gli arrestati sono: •Mario Piromallo, nato a Cosenza 43 anni, con precedenti per omicidio ed associazione per delinquere, legato al clan Lanzino •Francesco Suriano, di Paola 31 anni, commerciante, incensurato, nipote del detenuto Gentile Tommaso, ritenuto al vertice dellomonima cosca della ndrangheta attiva nel basso Tirreno cosentino. •Raffaele Zingone, nato in Svizzera 47 anni, incensurato •Marcello Marrelli, di Montalto Uffugo 47 anni, imprenditore nel settore dello smaltimento dei rifiuti, con un precedente di polizia •Franco Germano, nato a Cosenza 47 anni, incensurato, ex allenatore del Castrovillari. •Raffaele Speranza, nato a Cosenza 43 anni, incensurato.